venerdì 7 gennaio 2011

ADDIO 2010

E' stato l'anno delle assenze, dei vuoti che pesano come macigni.. del silenzio assordante. Persone e luoghi che si dissolvono come neve al sole. Che ti lasciano in un perenne stato di solitudine e di angoscia.. perchè erano, sono parte di te.. e sono così grandi che di tuo resta ben poco. Un vuoto enorme, incolmabile che stà sempre con te. Degli Adii e della parola fine scritta su troppe cose.. sulle speranze.
L'anno della pioggia di ricordi che non da mai pace, che tenta di riempire quel vuoto. Ricordi che da un lato consolano ma che dall'altro sono strazianti perchè in quanto ricordi fanno male. Ti sfiaccano... tutti i calendari e le agende rimaste ferme ad Aprile.. e dopo solo pagine bianche, una dopo l'altra.. che come dice kry, vanno riempite... andrebbero riempite.


forse perchè siamo un silenzio a cui non sono abituato.. un assenza che diventa presenza



Ma è in tutto questo casino che sono spuntate tante cose belle.. ancy, dd e frà... la laurea, tante persone che mi hanno fatto capire quanto sia importante investire nelle cose, in ogni cosa. Prima di tutto su se stessi. E' stato anche l'anno dei ritorni.. Ed è stupendo trovare persone disposte a starti vicino in onore di piccole cose che fuono.. significa che allora non ti sei comportato così male. Che quanto fatto ha un valore enorme e forse sono io che non ho mai saputo dare valore alle cose, sicuramente... e questo non l'avrei mai imparato se non in questo modo.
E come questo.. tante e tante cose, che essendo un pò duretto non avrei imparato in altro modo se non vivendole sulla mia pelle.
Ma alla fine, dopo tutto... va benissimo così. Va bene perchè sono tappe essenziali, va bene perchè anche se non va bene andrà bene...
E allora se fino ad ora (sono quasi le 12 del 31) non ho idea di che farò questa sera.. non so dove come e con chi... so cosa vorrei e so cosa è impossibile.. se una vita di piani mi ha portato ad un anno come questo appena trascorso.. allora che ben venga non sapere nulla. Non avere idea di dove la vita mi porterà, perchè certe volte il viaggio è più importante della meta. Perchè certe cose vanno come devono andare e opporsi non serve a nulla.
E' solo nuotare contro corrente.. stancante





E se il passato capodanno fu una giornata bellissima.. di cui ricordo ogni istante... se questo si preannuncia tutto un incognita... che ben venga. Significa che il 2011 sarà un anno con le palle... un anno stupendo per me e per tutti voi.

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